SETTEMBRE 2021

L'estate continua, solo una perturbazione organizzata

1-19: Calma piatta sul fronte meteo e caldo ad oltranza

Dopo un agosto che aveva finalmente mosso un po'le acque, pur senza distribuire piogge di rilievo, settembre riprende la falsariga degli altri mesi estivi: le prime due decadi se ne vanno dunque senza nulla da segnalare, con un anticiclone coriaceo che scongiura le possibilità di avere le tanto attese precipitazioni e che mantiene il tempo stabile e caldo. Il grafico parla chiaro, il piattume anticiclonico ci ripropone temperature costanti, con anomalie ben distribuite ma persistenti per lungo tempo. Si contano ancora 4 giornate con più di 30 gradi. L'unica perturbazione interessante transita il giorno 16, ma salta la fascia di pianura a sud del fiume Po.

20-30: Arriva un po'di pioggia, poi anche la nebbia

L'alta pressione è dura a morire, ma l'avanzare della stagione autunnale inizia a influenzare il tempo e finalmente arrivano le piogge (ancora poche) ad alleviare lo stress idrico a cui la vegetazione è sottoposta ormai da diversi mesi. A inizio decade una bassa pressione centrata sul nord Italia porta circa 10 mm, ma la prima perturbazione organizzata dell'autunno (l'ultima di questa entità la ritroviamo a inizio luglio) si presenta il 26. Inizia a piovere al mattino con intensità piuttosto bassa ed intermittente, poi i rovesci vanno intensificandosi e nel primo pomeriggio un forte temporale scarica un'ingente quantità d'acqua in pochi minuti (118 mm/h di rain rate massimo), cosicchè entro fine serata l'accumulo raggiunge i 27 mm. Da segnalare è la forte attività elettrica che ha accompagnato l'evento per quasi tutta la sua durata, proponendo anche interessanti scatti fotografici. Puntuale la comparsa della nebbia, che si è presentata il dì seguente: all'alba i fitti banchi interessavano solo le zone più basse della città, ma le brezze mattutine li hanno sospinti anche altrove, e a metà mattinata si concretizza in gran stile la prima comparsa della "dama grigia", con visibilità inferiore a 100 mt! Una densa foschia alternata a qualche banco di nebbia si ripresenta anche il giorno successivo, mentre l'ultimo del mese fa ingresso una forte ventilazione da est che prelude un altro cambiamento del tempo.

Bilancio

Le prime due decadi presentano un'anomalia piuttosto marcata sebbene distribuita, e ciò pone settembre 2021 probabilmente al 4° posto tra i più caldi mai registrati. La posizione così settentrionale del flusso zonale di perturbazioni si spiega soltanto con l'accelerazione record del Vortice Polare, ma ora i modelli intravedono una sua possibile forte frenata, il che dovrebbe favorire i primi intensi scambi meridiani di masse d'aria. Buono comunque il tempismo della prima nebbia. Con una media di +20,76 gradi, settembre 2021 chiude con +2,36 gradi dalla media 1986-2015. Le precipitazioni sono ancora al di sotto della media (37,7 mm) quindi il deficit annuo si aggira ormai su valori anche inferiori al -50%. Gli estremi, raggiunti nei giorni 13 e 23, sono di +31,2 e +10,3 gradi.